24 marzo 2014 ore 9,30
Sala Conferenze “Ignazio Ambrogio”
via del Valco di San Paolo, 19 - Roma
9:30
Saluto delle Autorità
Mario Panizza, Rettore dell’Università degli Studi Roma Tre
Giuseppe Grilli, Direttore del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Simão Pedro, Ministro consigliere dell’Ambasciata dell’Angola presso il Quirinale
Maria Eugénia Neto, Presidente della Fondazione António Agostinho Neto
António Francisco Luís do Carmo Neto, Segretariogenerale dell’Unione degli Scrittori Angolani
10:30
Ratifica dei protocolli di cooperazione tra l’União dos Escritores Angolanos, la Fondazione Dr. António Agostinho Neto e il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere.
Pausa caffè
11:00
Presiede Simone Celani
António Francisco Luís do Carmo Neto (Secretário-geral da União dos Escritores Angolanos), Literatura angolana aos olhos da União dos Escritores Angolanos
Mariagrazia Russo (Università della Tuscia di Viterbo), La letteratura angolana in Italia: un percorso di traduzioni e interpretazioni
12:00
Carmo Neto, António Quino e Giorgio de Marchis presentano il volume Ballata dei sognatori. Breve antologia del racconto angolano (Roma, 2014)
Pausa pranzo
14:30
Presiede Carmo NetoJosé Luís Mendonça (scrittore), Literatura, nação e história
Francesco Genovesi (Università Roma Tre), O desencanto é sempre uma morte. Trent’anni di storia angolana in A geração da utopia di Pepetela
Pausa caffè
16:00
Presiede Giorgio de Marchis
António Quino (ISCED-Luanda), Faces da prosa narrativa angolana
Simone Celani (Sapienza Università di Roma), Deste lado da história o rio morre aqui. Identità e contraddizione nella poesia angolana
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15/03/14
07/03/14
BARCHE DI CARTA
BARCHE DI CARTA
due chiacchiere con Luca De Risi
Luca, due parole per definire il video...
Con Roberto Olla, documentarista Rai, abbiamo ripercorso per immagini e testimonianze filmate il fenomeno della migrazione italiana all'estero... abbiamo deciso di metterci in cammino per una speranza di vita migliore. Un' occasione per i ragazzi di ri-conoscere l’urgenza di aprirsi all’accoglienza e di crescere nella consapevolezza della ricchezza della multiculturalità.
due chiacchiere con Luca De Risi
Il video
Il video - realizzato con i ragazzi delle scuole medie di Corchiano, in provincia di Viterbo - è stato l'omaggio conclusivo che abbiamo voluto offrire ai nostri 'amici' di Lampedusa, dopo un anno di studio dei flussi migratori e del tema dell'accoglienza, che ci ha portato in un bellissimo percorso ad incontrare il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolinie la sua straordianria comunità, a cui abbiamo fatto dono di questo nostro piccolo gesto.
Il video - realizzato con i ragazzi delle scuole medie di Corchiano, in provincia di Viterbo - è stato l'omaggio conclusivo che abbiamo voluto offrire ai nostri 'amici' di Lampedusa, dopo un anno di studio dei flussi migratori e del tema dell'accoglienza, che ci ha portato in un bellissimo percorso ad incontrare il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolinie la sua straordianria comunità, a cui abbiamo fatto dono di questo nostro piccolo gesto.
Luca, due parole per definire il video...
Fragili come barche di carta
- eppure tenaci nel loro scardinarci il
cuore
cuore
- le nostre parole.
E tra tutte 'grazie' dice il divino
che
scintilla nell'uomo.
scintilla nell'uomo.
Dice l'arrivo e la partenza,
il commiato e
l'accoglienza,
l'accoglienza,
la speranza e la resa,
la complessità delle linee
- la
rotta dei migranti -
rotta dei migranti -
e l'essenziale del punto:
il porto di Lampedusa.
Per un punto
- per Lampedusa
- passano infinite rette.
Come nasce il progetto?
Il progetto BARCHE DI CARTA nasce un anno fa per offrire ai ragazzi della scuola media di Corchiano la conoscenza e la consapevolezza di un fenomeno molto complesso come quello dell’immigrazione.
Insieme a Luca Di Sciullo abbiamo analizzato il Dossier dell’Osservatorio della Caritas in ognisua parte e... Abbiamo scoperto che STRANIERI SI NASCE, UGUALI SI DIVENTA.
Con Roberto Olla, documentarista Rai, abbiamo ripercorso per immagini e testimonianze filmate il fenomeno della migrazione italiana all'estero... abbiamo deciso di metterci in cammino per una speranza di vita migliore. Un' occasione per i ragazzi di ri-conoscere l’urgenza di aprirsi all’accoglienza e di crescere nella consapevolezza della ricchezza della multiculturalità.
Dal film "Terraferma" di Crialese abbiamo appreso che le leggi siano degli uomini e che spesso non tengono conto della realtà dei fatti: una legge che vieta ai pescatori di Lampedusa di soccorrere i clandestini in mare, non può che restare disattesa, da parte di chi in mare CI VIVE e ne conosce la drammatica pericolosità. In mare la legge è: “NELLA DIFFICOLTA' TI SOCCORRO”.
Il nostro percorso ha incrociato del Sindaco di LAMPEDUSA, Giusi Nicolini, che ci ha raccontato come il soccorso degli abitanti della sua isola sia il primo e fondamentale gesto di umanità verso le migliaia di migranti diretti verso l'Europa.
Inoltre L'isola di Lampedusa non ha una biblioteca comunale. Alla fine dell'anno scolastico 2012/2013 come scuola e come comune abbiamo aderito all'iniziativa "Lampedusalegge" raccogliendo libri illustrati da donare a Lampedusa. Partendo dalle barche di carta per arrivare alla carta preziosa dei nostri libri, abbiamo già spedito 30 kg di libri sull'isola... ora nei nostri progetti futuri, sollecitati dai genitori degli studenti e invitati dal sindaco Giusi Nicolini, vorremmo andare, coi ragazzi delle terze medie, a prenderci la "barca di carta" che ci hanno conservato sull'isola. La porteremo nel giardino della scuola. Coinvolgendo i genitori interessati e con l'aiuto di Lampedusa affrontiamo modi, tempi e costi del viaggio, senza dimenticare che è importante che tutti i ragazzi siano presenti.
BUON VIAGGIO!
03/03/14
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XXXIII° ANNIVERSARIO DALL'INDIPENDENZA DI CAPO VERDE
Un libro può salvare la vita
- edgar allan poe - racconti
- Gabriel Garcia Marquez - Cent'anni di solitudine
- Isabel Allende - il piano infinito
- Luis Romano - famintos
- Michael Ende - la storia infinita
MONDO MIGRANTE
Los Angeles – Charlize Theron è diventata cittadina americana. Ad annunciarlo la stessa attrice durante il David Letterman Show: “ho sempre desiderato essere cittadina americana, ma loro non volevano accettarmi… Ho dovuto studiare. Inoltre era difficile non pensare a qualche trucco all’esame, come quando a me, di madrelingua inglese e sudafricana, è stato dato un foglio e mi è stato chiesto di scrivere correttamente la frase: è una giornata di sole”.
Un premio Oscar all’ umorismo americano… ma si diamo loro anche un “Tapiro d’oro”.
Un premio Oscar all’ umorismo americano… ma si diamo loro anche un “Tapiro d’oro”.