due chiacchiere con Luca De Risi
Il video
Il video - realizzato con i ragazzi delle scuole medie di Corchiano, in provincia di Viterbo - è stato l'omaggio conclusivo che abbiamo voluto offrire ai nostri 'amici' di Lampedusa, dopo un anno di studio dei flussi migratori e del tema dell'accoglienza, che ci ha portato in un bellissimo percorso ad incontrare il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolinie la sua straordianria comunità, a cui abbiamo fatto dono di questo nostro piccolo gesto.
Il video - realizzato con i ragazzi delle scuole medie di Corchiano, in provincia di Viterbo - è stato l'omaggio conclusivo che abbiamo voluto offrire ai nostri 'amici' di Lampedusa, dopo un anno di studio dei flussi migratori e del tema dell'accoglienza, che ci ha portato in un bellissimo percorso ad incontrare il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolinie la sua straordianria comunità, a cui abbiamo fatto dono di questo nostro piccolo gesto.
Luca, due parole per definire il video...
Fragili come barche di carta
- eppure tenaci nel loro scardinarci il
cuore
cuore
- le nostre parole.
E tra tutte 'grazie' dice il divino
che
scintilla nell'uomo.
scintilla nell'uomo.
Dice l'arrivo e la partenza,
il commiato e
l'accoglienza,
l'accoglienza,
la speranza e la resa,
la complessità delle linee
- la
rotta dei migranti -
rotta dei migranti -
e l'essenziale del punto:
il porto di Lampedusa.
Per un punto
- per Lampedusa
- passano infinite rette.
Come nasce il progetto?
Il progetto BARCHE DI CARTA nasce un anno fa per offrire ai ragazzi della scuola media di Corchiano la conoscenza e la consapevolezza di un fenomeno molto complesso come quello dell’immigrazione.
Insieme a Luca Di Sciullo abbiamo analizzato il Dossier dell’Osservatorio della Caritas in ognisua parte e... Abbiamo scoperto che STRANIERI SI NASCE, UGUALI SI DIVENTA.
Con Roberto Olla, documentarista Rai, abbiamo ripercorso per immagini e testimonianze filmate il fenomeno della migrazione italiana all'estero... abbiamo deciso di metterci in cammino per una speranza di vita migliore. Un' occasione per i ragazzi di ri-conoscere l’urgenza di aprirsi all’accoglienza e di crescere nella consapevolezza della ricchezza della multiculturalità.
Dal film "Terraferma" di Crialese abbiamo appreso che le leggi siano degli uomini e che spesso non tengono conto della realtà dei fatti: una legge che vieta ai pescatori di Lampedusa di soccorrere i clandestini in mare, non può che restare disattesa, da parte di chi in mare CI VIVE e ne conosce la drammatica pericolosità. In mare la legge è: “NELLA DIFFICOLTA' TI SOCCORRO”.
Il nostro percorso ha incrociato del Sindaco di LAMPEDUSA, Giusi Nicolini, che ci ha raccontato come il soccorso degli abitanti della sua isola sia il primo e fondamentale gesto di umanità verso le migliaia di migranti diretti verso l'Europa.
Inoltre L'isola di Lampedusa non ha una biblioteca comunale. Alla fine dell'anno scolastico 2012/2013 come scuola e come comune abbiamo aderito all'iniziativa "Lampedusalegge" raccogliendo libri illustrati da donare a Lampedusa. Partendo dalle barche di carta per arrivare alla carta preziosa dei nostri libri, abbiamo già spedito 30 kg di libri sull'isola... ora nei nostri progetti futuri, sollecitati dai genitori degli studenti e invitati dal sindaco Giusi Nicolini, vorremmo andare, coi ragazzi delle terze medie, a prenderci la "barca di carta" che ci hanno conservato sull'isola. La porteremo nel giardino della scuola. Coinvolgendo i genitori interessati e con l'aiuto di Lampedusa affrontiamo modi, tempi e costi del viaggio, senza dimenticare che è importante che tutti i ragazzi siano presenti.
BUON VIAGGIO!
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