poesia di Jorge Canifa Alves tratto da KRONO'S 90
Ubris
Ti levasti da
Polvere quieta
E subito il tuo
Calor si sperse
Per l’aere in caos:
Lapilli neri
In cielo
Sul tuo
Corpo
Pesante.
Il tuo zampillar
Ora nero, viola e rosso
Va divorando ingordamente
Le mille e mille candide faville
Dirette ora verso l’irreversibile via.
Poesia alternativa di impeto esplosione... e che tutto va a contaminare, come la lava di un vulcano che non si ferma davanti a niente: ne davanti alle menti, alle ville e alle vie...
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