Vignetta di Agim Sulay. |
"Fa una pernacchia per dar
loro una risposta.
Dall'altra
parte risponderà un terremoto.
Tu alza le
spalle e sii felice."
Sono le
ultime parole di quella pazza di mia nonna... stavamo giocando a scacchi, una
sera d'agosto di qualche anno fa. Eravamo nella stanza dell'ospedale dove era
ricoverata da alcuni giorni. Il lago, che si allungava sotto di noi, andava
argentandosi silenziosamente. Mia nonna mosse il Cavallo e mi mise sotto scacco
il Re, sorrise serenamente per qualche secondo, poi, si spense insieme al sole.
Guizzanico era un posto incantevole e piacevole da
viverci, solo che era troppo stretta e chiusa per me, così all'alba della morte
di quella pazza di mia nonna, insieme alla quale riuscivo a superare le
difficoltà della vita con una risata, decisi che era giunto il tempo di
lasciarsi le paure alle spalle e di partire per il mondo.
Fu a Sal,
un'isola sperduta nell'Atlantico, all'interno de O Pirata
che incontrai Elisa... una sera di febbraio di due anni dopo il mio esodo
volontario da Guizzanico... (continua su Italian comics )
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