Il 15 luglio a Genazzano di Roma: CORDAS DO SOL.
Difendere
la tradizione musicale capoverdiana, attraverso il recupero di temi di
lavoro dei contadini e della lingua creola che conferisce alle melodie
un’emozione speciale è l’obiettivo dei Cordas do Sol di Capo Verde che si esibiranno domenica 15 luglio.
Il gruppo, fondato nel 1995 nell’isola di Santo Antão a Capo Verde, ha
inciso con la prestigiosa casa discografica «Lusafrica» (la stessa che
ha lanciato Cesaria Evora) l’album «Terra de Sodade», un omaggio alle
donne capoverdiane che vivono nelle campagne. Presentano un progetto
musicale che si nutre di una terra antica e arcaica come l’Africa, delle
sue sfumature
e dei suoi colori più intensi, ma che affronta anche la realtà del
nostro tempo. Il gruppo è un riferimento fondamentale della musica
capoverdiana e ha già realizzato importanti tournée internazionali in
Francia, Portogallo e Spagna.
Piazza G.E. D’Amico, centro storico di Genazzano (RM)
Ore 22
Ingresso libero
Domenica 15: Cordas do Sol (Capo Verde)
Ore 22
Ingresso libero
Domenica 15: Cordas do Sol (Capo Verde)
Lunedì 16 luglio il gruppo Cordas do Sol si esibirà presso l'Ambasciata di Spagna, Piazza San Pietro in Montorio (Gianicolo), h.22.00
Ingresso libero
Informazioni al pubblico
info@7sois.org – tel. 0587 090493
info@7sois.org – tel. 0587 090493
FESTIVAL SETE SOIS SETE LUAS
Il viaggio del Festival Sete Sóis Sete Luas (www.7sois.eu), che gode del prezioso sostegno
della Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Arte e Sport, del Comune
di Genazzano e del patrocinio della Provincia di Roma, quest’anno compie 20 anni (1993-2012)
e continua il suo temerario viaggio lungo le rotte musicali, artistiche
e turistiche che uniscono il Mediterraneo al mondo lusofono.
Nato fra la Toscana e il Portogallo 20 anni fa, il Festival Sete Sóis Sete Luas oggi si dipana lungo un itinerario che tocca 30 città in 11 Paesi, fra Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania e Spagna, coinvolge 400 artisti, propone oltre 150 concerti di musica popolare contemporanea accompagnati da esposizioni di arte plastica, annoverando più di 60 prime nazionali e attirando una platea di più di 200.000 spettatori annui. In Italia, oltre a Genazzano, il Festival si realizza a Mascalucia (CT), Moncalieri (TO), Montelupo Fiorentino (FI), Oristano, Pontedera (PI) e Roma.
Nato fra la Toscana e il Portogallo 20 anni fa, il Festival Sete Sóis Sete Luas oggi si dipana lungo un itinerario che tocca 30 città in 11 Paesi, fra Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania e Spagna, coinvolge 400 artisti, propone oltre 150 concerti di musica popolare contemporanea accompagnati da esposizioni di arte plastica, annoverando più di 60 prime nazionali e attirando una platea di più di 200.000 spettatori annui. In Italia, oltre a Genazzano, il Festival si realizza a Mascalucia (CT), Moncalieri (TO), Montelupo Fiorentino (FI), Oristano, Pontedera (PI) e Roma.
Nessun commento:
Posta un commento