RAIZLONGE
La risposta è presentata da questo gruppo misto RAIZ LONGE, ossia radici lontane… E’ possibile che ciò avvenga, ma la radice in questione dovrà adattarsi al nuovo ambiente, dovrà interagire con questo spazio riuscendo a nutrirsi degli elementi di cui questa si caratterizza, e deve poi cercare di far si che l’ambiente tutto la riconosca come elemento diverso ma non estraneo e sappia in qualche modo apprezzarla per questa sua diversità.
RAIZ LONGE nasce nel 2002.A sua volta è “radice” del GRUPPO TEATRALE ESPERIDI, gruppo questa nata, due anni prima, all’interno di un piccolo teatro di una chiesa di Via Sicilia. Il Gruppo nasceva per volontà di Antonita Firmino che intendeva così occupare le domeniche dei giovani capoverdiani, il timone veniva affidata a Jorge Canifa Alves, facente già parte del gruppo teatrale IL CERCHIO DELL’INCONTRO di Anna Fresu.
Nel 2002 J.Canifa, per una questione di libertà di espressione, lasciava il G.T.ESPERIDI (che si sarebbe poi sciolto da li a poco), e organizza un nuovo gruppo laico, formato da amici e da alcuni ragazzi del precedente gruppo. Il gruppo lavora alla realizzazione de “La Causa” tratto dal romanzo Famintos di Luis Romano. I mesi di preparazione sono due, in questi mesi nasce il gruppo RAIZ LONGE. A causa della mancanza di fondi e della perdita della sede dove il gruppo si ritrovava il gruppo è costretto a sciogliersi… ma… il sogno continuava ad ardere sotto la cenere...
Nel 2004 J.Canifa inizia a scrivere il testo “Le Ombre della Luna” da cui nasce il testo teatrale “Gli Affamati” con l’integrazione del precedente testo di Romano “La Causa”. Agli inizi del 2005 i suoi pensieri si incontrano con quelli dell’amico e attore Giovanni Mone e rinasce il forte desiderio di richiamare il gruppo RAIZ LONGE per continuare il sogno. Con grande meraviglia tutti rispondono con entusiasmo e si inizia subito con due uscite: lettura-recitante di questa tragedia vengono fatti agli inizi di marzo al “Rialto” per il Circolo G. Bosio; e lettura-recitante a Piazza Vittorio, con l’associazione Apollo 11, in occasione de La Notte Bianca, a settembre.
Intanto si inizia a pensare alla grande! Un gruppo più folto, un musicista importante come Adão Ramos e una cantante di uguale caratura come Ondina Santos, un fotografo di professione come Marzio Marzot, una scenografia non arrangiata ma affidata a chi se ne intende Namash Marino. Soprattutto si pensa ad un teatro, un vero teatro dove portare quest’opera prima, la nostra prima scelta è il Teatro Euclide di Roma… Su queste basi nel settembre del 2005 iniziano i lavori di preparazione… tra attori che vengono, e altri che vanno via, un po’ per impegni che non permette loro di vivere pienamente quest’esperienza e altri “spaventati” dai personaggi un po’ crudi, il gruppo finale è composto da ben sette capoverdiani, tre italiani e una somala.
GLI AFFAMATI
Tratto dai testi:
La Causa, di Luis Romano
Le Ombre della Luna, J.Canifa Alves
Le Ombre della Luna, J.Canifa Alves
Con
Benny Hopffer Almada
Caterine Hopffer Almada
Giovanni Mone
Jorge Canifa Alves
Walter do Rosario
Con
la partecipazione straordinaria di
la partecipazione straordinaria di
Ondina Santos
e di Ilaria Macchi
Musiche ed effetti sonori di
Adao Ramos
Adao Ramos
Fotografia di
Marzio Marzot
Marzio Marzot
Scenografia di
Jorge Canifa Alves e Alfredo Pierantozzi
Jorge Canifa Alves e Alfredo Pierantozzi
Luci e suono a cura di
Domenico Viviani
Domenico Viviani
Video diMarta Poretti
sceneggiatura diJorge Canifa Alves
Regia diJorge Canifa Alves & Giovanni Mone
Gli Affamati
(atto unico)
ERANO
40.000
40.000
ERANO
STATI DAL MONDO DIMENTICATI
STATI DAL MONDO DIMENTICATI
Genere: Tragedia
Soggetto
Un uomo ha appena ucciso una donna. Cosa lo ha portato a compiere il folle gesto? Si ritorna a ripercorrere un periodo storico e tragico per le isole del Capo Verde. Siamo negli anni quaranta, nel mezzo di una delle più brutte carestie che abbiano mai devastato il paese. Si entra dentro gli aspetti storici e sociale del periodo. La follia degli uomini ha generato la seconda guerra mondiale, e questa è concausa della fame che rigenera pazzia nelle menti di quelli che quella sporca guerra non l’hanno combattuta ma nonostante ciò grava anche su questi. Uomini, donne, bambini, vecchi tutti a ridosso di un porto nell’attesa di un mercantile americano che forse non riungerà mai. La mancanza d’acqua fa il resto, non crescono i frutti e la gente, nell’atto di sopravvivenza, devasta anche le proprietà private alla ricerca anche solo di una patata marcia da mangiare! Nella difesa della proprietà anche l’uomo più onorevole perde la ragione e inizia la sua personale battaglia contro quelli che crede demoni e arriva a commettere un omicidio.
Foto di Dario di Teodoro
Costi di realizzazione di ciascuno spettacolo
Costi di realizzazione di ciascuno spettacolo
Il costo complessivo del Gruppo Raiz Longe per la
messa in scena della tragedia “GLI AFFAMATI” è di 8000,00 Euro
messa in scena della tragedia “GLI AFFAMATI” è di 8000,00 Euro
1 commento:
sarei felice di poter vedere quell'atto unico....e' possibile di ricevere il programma delle rapresentazioni sul qualche posto
bacio
Posta un commento