Pubblico integralmente questa lettera della psicologa Maria Silva Gomes di risposta alla lettera di Igiaba Scego http://www.corriereimmigrazione.it/ci/2013/07/cara-cecile-ti-scrivo/
SOSTENIAMO KYENGE
lettera di Maria Silva Gomes
Disobbedienza
Disobbedire, trasgredire,contravvenire forse ribellarsi, mah! non riesco a capire a cosa e a chi il Ministro Kyenge dovrebbe disobbedire e perchè?
Spiegatemelo vi prego.
A volte ci vuole coraggio per affermare i propri diritti e soprattutto serve coraggio per far rispettare la propria DIGNITA' di essere uomini e rispetto per la dignità di appartenenza etnica.
Non riesco a comprendere l'analogia tra Kyenge e Rosa Parks, l'assonanza con tutti i nostri leaders passati che hanno lottato e sono anche morti ammazzati per i diritti degli uomini e per NOI NERI DI OGGI.
File contrassegnate sull'autubus?Cara Igiaba, sui mezzi pubblici quando un bianco cerca un posto si avvicina alla sedia occupata proprio dal nero (nota: ho scritto nero e non straniero - anche se siamo tanti). Sono tanti gli afrodiscendenti con lauree e dottorati che non vivono una quotidianità da struzzo, che mette la testa sottoterra perché cosi è più facile. Ci sono afrodiscendenti che battono il pugno sulla scrivania e sostengono il Ministro Kyenge.
Invitare il Ministro a lasciare l'incarico non è un'atto di stima ne d'amore,dire che non ha gli strumenti è offensivo. E' una donna, e già questo fa di Lei un essere superiore a tanti uomini in generale, figurarsi poi se si trova di fronte un leghista con facoltà di parola e pensiero completamente disconessi. Lo strumento più grande è Lei stessa con la sua cultura, il suo coraggio perché sapeva benissimo che non avrebbe ricevuto rose fresche tutte le mattine con tanto di bigliettini che golosissimi baci regalano per iniziare bene la giornata, di questo ne sono certa.Un'altro strumento siamo noi che dobbiamo sostenerla, che non dobbiamo continuare a soddisfare l'ingordigia dei mass-media o della gente che ci deride.Invitarla a lasciare l'incarico significa darla vinta ai Leghisti,significa gettare la spugna. (Ah! comizio leghista con 16 persone vedi articolo su repubblica martedi 16 luglio con tanto di foto........non diciamo sempre le stesse cose......).
Razzismo futuro? Se guardiamo con l'occhio dell'intelletto, vedremo che il razzismo inteso come discriminazione razziale/etnica c'è, è presente , nelle scuole, nelle università, nell'ambiente lavorativo, nelle amicizie c'è in ogni dove mascherata da buonismo e pietismo.
Igiaba, sicuramente Il Ministro Kyenge ha compreso amore nella tua lettera, io sinceramente No.
Politica trasparente: pura utopia , ciò non toglie che bisogna sperare e ambire al meglio e non smettere mai di farsi sentire e vedere per quello che siamo, questo significa che il Ministro non deve lasciare l'incarico, altrimenti tante conquiste finiranno in un cassetto e quelle future idem per ex: ius soli non solo per figli da genitori ignoti o apolidi, ma anche per i nostri figli che nascono qui ,da genitori soggiornanti da lunghi periodi che hanno scelto L'Italia come casa, su questo non bisogna abbassare la guardia, non è giusto vivere anche il disagio psicologico e cartaceo di non sapere chi si è da che parte stare, non bisogna mollare e uniti saremmo forti.
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XXXIII° ANNIVERSARIO DALL'INDIPENDENZA DI CAPO VERDE
Un libro può salvare la vita
- edgar allan poe - racconti
- Gabriel Garcia Marquez - Cent'anni di solitudine
- Isabel Allende - il piano infinito
- Luis Romano - famintos
- Michael Ende - la storia infinita
MONDO MIGRANTE
Los Angeles – Charlize Theron è diventata cittadina americana. Ad annunciarlo la stessa attrice durante il David Letterman Show: “ho sempre desiderato essere cittadina americana, ma loro non volevano accettarmi… Ho dovuto studiare. Inoltre era difficile non pensare a qualche trucco all’esame, come quando a me, di madrelingua inglese e sudafricana, è stato dato un foglio e mi è stato chiesto di scrivere correttamente la frase: è una giornata di sole”.
Un premio Oscar all’ umorismo americano… ma si diamo loro anche un “Tapiro d’oro”.
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